Seminario su violenza online – Si è svolto ieri a Roma il previsto seminario di approfondimento organizzato dal Centro studi in occasione della presentazione del libro di Elisabetta Stringhi “Revenge porn on on-line platforms. Legal interpretations and approaches to combat non-consensual intimate image distribution”. Il volume in questione, edito peri ito di Aracne nella Collana “Privacy e Innovazione” del Centro, é il lavoro, aggiornato e parzialmente rielaborato, risultato vincitore della IV edizione del Premio per la miglior tesi di laurea o di dottorato sul rapporto tra protezione dei dati personali ed evoluzione tecnologica.
Di grande interesse le riflessioni proposte dal Prof. Pierluigi Perri – a suo tempo relatore della tesi e ora autore della prefazione al volume – e dalla Prof.ssa Cerrina Feroni, Vice Presidente del Garante per la protezione dei dati personali. Il fenomeno del “revenge porn” ha ormai superato l’originaria caratterizzazione e si manifesta spesso come più ampia diffusione non consensuale di contenuti intimi, a fini di “vendetta” o meno (v. ad es. i numerosi casi di “sextrorsion”), ma sempre con i connotati della “violenza” nei confronti del soggetto più debole. Una violenza che va verso un superamento delle sue strette caratteristiche “di genere”, ma che continua ad essere sicuramente più lesiva nei confronti delle donne.
La dott.ssa Costanza Andreini di Meta, ha illustrato le azioni e i risultati ottenuti dalle piattaforme nei confronti di queste odiose pratiche. Azioni e risultati che contano molto sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale, uno strumento che, oltre a tanti dubbi e preoccupazioni, porta fortunatamente soluzioni di contrasto e tutela altrimenti inimmaginabili.
La dott.ssa Stringhi, dopo aver risposto alle molte sollecitazioni ricevute dai relatori e dal pubblico, ha infine ritirato dalle mani dell’Avv. Stefano Orlandi, Vice Direttore del Centro, la targa ricordo del Premio sopra menzionato.