Un noto giornalista e i propri figli che si confrontano sull’uso (e gli abusi) delle nuove tecnologie, con spunti interessanti che spingono a trovare una mediazione verso un uso consapevole degli smartphone, come integrazione e non sostituzione della vita reale. Nel dialogo c’è un interlocutore silente che non appare immediatamente, ma che ne è il sostanziale filo conduttore: la cultura, la ricerca della conoscenza, che inevitabilmente finisce per costituire la differenza fra l’uso intelligente della tecnologia ed il totale, acritico asservimento ad essa.
Aldo Cazzullo con Rossana e Francesco Maletto Cazzullo, Metti via quel cellulare, Mondadori libri, 2017, 195pp.